Dal Partito Democratico Merano e Burgraviato:
La posizione del PD al prossimo ballottaggio è chiara e razionale.
A proposito dell’appoggio dato dal PD al progetto politico di Katerina Zeller, al fine di evitare le interpretazioni che possono derivare da quanto affermato da altri partiti ed esponenti politici o da articoli di stampa veramente troppo sintetici credo sia opportuno precisare quanto segue.
Premesso che il Partito Democratico non ha nessuna evidenza che la candidata sindaca Katharina Zeller si sia espressa in ordine al fatto di chiamare al governo una specifica formazione civica in caso di vittoria al ballottaggio, nel nostro comunicato stampa abbiamo solo reso esplicito il nostro accordo su una questione puramente di principio: “Il fatto che a Merano i due principali gruppi linguistici abbiano una consistenza molto equilibrata dal punto di vista numerico è un dato di realtà; pertanto la necessità che questa dinamica non possa e non debba essere disconosciuta trova il PD perfettamente d’accordo. Fatto salvo che come Partito Democratico non saremmo in ogni caso favorevoli ad entrare in un governo con forze nazionaliste, sovraniste e dichiaratamente di destra, noi crediamo con Zeller che sia giusto e conveniente che entrambi i gruppi linguistici siano significativamente rappresentati nell’ambito del governo cittadino, qualunque sia il colore politico che dovesse prevalere nello stesso.”
Si tratta di un principio che praticamente tutti i partiti politici cittadini, nelle passate esperienze di governo, hanno tenuto in conto, sia di destra che di sinistra, sia a prevalenza di lingua tedesca, sia a prevalenza di lingua italiana.
Noi riteniamo che l’eventuale partecipazione alla maggioranza da parte del PD, insieme peraltro alla formazione di Merano Coraggiosa, possa contribuire a dare un’impronta di centro sinistra certa, concreta ed inequivocabile, all’eventuale giunta di Katharina Zeller, a vantaggio di tutta la comunità meranese. In questo senso il fatto che del governo della città possa far parte un altro rappresentante dell’elettorato di lingua italiana, purché non sia un estremista di destra, non ci preoccupa.
Agitare la possibile partecipazione al governo di qualsivoglia di una delle due formazioni civiche come “conditio sine qua non” per entrare nella compagine di maggioranza, anzi, ci sembra alquanto strumentale. Ammesso che sia vero che Katharina Zeller e la sua SVP abbiano già espresso una preferenza per l’una o l’altra delle due, bisogna essere consapevoli, e spiegarlo a tutti, che quella delle due civiche su cui dovesse ricadere l’orientamento della Zeller, al governo ci andrebbe comunque, che vinca la Zeller o che vinca Dal Medico.
Giuseppe Panusa
Segretario PD Merano
#partitodemocratico #merano #elezionicomunali #partitodemocratico #merano #elezionicomunali